
Due nuovi appuntamenti, il 24 e 25 giugno, per il festival “Senza perdere la tenerezza” promosso dalle Acli di Asti.
Gli eventi, realizzati in collaborazione con Pastorale sociale e del lavoro, il Progetto culturale della Diocesi di Asti, la rete Welcomoing Asti e l’Ufficio diocesano comunicazioni sociali, si svolgono nel cortile al Circolo Acli “Foyer delle famiglie”.
All’insegna dell’idea “La cura della città per una città che cura“, il festival ricerca un nuovo modello di sviluppo più inclusivo, anche alla luce delle ultime encicliche di papa Francesco.
Giovedì 24 giugno, alle ore 18:30, le Acli di Asti ospiteranno il direttore della Pastorale regionale del lavoro don Flavio Luciano e Francesco Scalfari della Pastorale del lavoro del capoluogo. Al centro dell’incontro, che guarda alla prossima Settimana sociale dei cattolici italiani, il tema “Il pianeta che speriamo. Ambiente, lavoro e futuro“.
Il 25 giugno, invece, il festival rifletterà sul tema della cura: “Curare (spesso), guarire (qualche volta), consolare (sempre)“. Sulle suggestioni dell’enciclica “Fratelli tutti” porteranno i loro contributi il sociologo don Luigi Berzano e l’esperto d’impresa Gianpiero Poncino.
Il festival “Senza perdere la tenerezza” delle Acli di Asti prosegue fino al 10 luglio.