Un nuovo servizio di affiancamento per le nomine dell’amministratore di sostegno: lo ha attivato il Caf Acli di Arezzo dall’inizio del nuovo anno.
Lo sportello nasce per accompagnare le famiglie in tutte le pratiche necessarie per istituire una figura di fondamentale importanza in rappresentanza degli interessi delle persone con infermità fisiche e psichiche.
L’amministratore di sostegno, nominato dal tribunale, ha infatti il compito di fornire assistenza temporanea o permanente all’anziano o al disabile, sostenendone in modo propositivo e personalizzato le più importanti pratiche della quotidianità: dal pagamento delle bollette al ritiro della pensione, dalle pratiche Isee alla gestione del conto corrente, dalla cura della persona ai trattamenti sanitari.
Questo delicato ruolo può essere ricoperto da familiari o da persone di fiducia, con il Caf Acli che garantirà un supporto professionale nell’intero iter burocratico volto ad ottenere l’autorizzazione da parte del giudice tutelare.
Gli operatori del centro fiscale delle Acli forniranno anche un parallelo servizio di rendicontazione delle entrate e delle uscite del soggetto amministrato, con un affiancamento nella redazione dei bilanci periodici da presentare al tribunale.
“I nostri operatori – spiega il direttore del Caf Acli di Arezzo Massimo Casucci – affiancheranno le famiglie in tutto l’iter burocratico per l’istituzione dell’amministratore di sostegno, sempre più una figura centrale per tutelare gli interessi dei soggetti con infermità o disabilità”.