Sono ben dieci le parrocchie della diocesi di Venezia e di Treviso che quest’anno mettono a disposizione dei partecipanti alle proprie sagre la “family bag” offerta dalle Acli di Venezia per portare a casa i propri avanzi.
Il progetto “Buono oggi e anche domani”, partito lo scorso anno, ha preso rapidamente piede.
La family bag anti-spreco delle Acli veneziane è composta da una busta, un contenitore richiudibile e riciclabile e l’opuscolo “Impariamo a non sprecare cibo”, con alcuni suggerimenti pratici per ridurre gli sprechi a livello domestico.
Il fenomeno dello spreco alimentare nei paesi industrializzati ha raggiunto livelli eclatanti.
In Italia il 77% dello spreco alimentare avviene nell’ambiente domestico: ogni famiglia getta infatti 84,9 chilogrammi di cibo all’anno, per un totale a livello nazionale di 2,2 milioni di tonnellate e un controvalore economico di oltre 12 miliardi di euro.
“Questi numeri – dice il presidente delle Acli provinciali di Venezia Paolo Grigolato – ci interrogano: lo spreco alimentare rappresenta una contraddizione intollerabile di fronte al numero crescente di persone assistite dalle associazioni caritative ed ai 7 milioni di italiani che sono in condizioni di povertà alimentare”.
“Lo spreco alimentare – prosegue Grigolato – procura inoltre un grave danno ambientale perchè comporta l’emissione di circa 3,4 milioni di tonnellate di Co2, che diventano oltre 5 se si considerano anche le emissioni legate allo smaltimento dei relativi rifiuti”.
La family bag delle Acli di Venezia è già stata distribuita alle feste delle parrocchie di San Giuseppe a Mestre, Favaro Veneto, Catene, Corpus Domini di Mestre, Carpenedo e Zelarino.
Nelle prossime settimane sarà presente anche alle sagre delle parrocchie di Scorzè, Santa Bertilla di Spinea, Dese e Cipressina.