Le Acli provinciali di Roma hanno attivato un centralino unico di segretariato sociale specifico per il sostegno nell’ambito dell’emergenza coronavirus.
La grave emergenza sanitaria ha acuito le fragilità estreme più conclamate, ma al tempo ha fatto esplodere alcuni bisogni primari tra fasce di popolazione che fino a poco tempo fa non necessitavano di particolare supporto e sostegno.
Proprio per questo le Acli di Roma hanno deciso di scendere in campo con “Distanti, ma vicini”, una serie di iniziative volte a garantire servizi essenziali quale quello alimentare o la consegna gratuita a domicilio di spesa e medicinali, ma mettendosi anche al servizio di questi nuovi ultimi con un modello di azione sociale integrato.
Oltre alle risposte nell’emergenza, l’iniziativa punta a garantire l’esigibilità dei diritti, a favorire misure di contrasto della solitudine e, soprattutto nella fase 2, la promozione di politiche attive a partire dal lavoro grazie a percorsi di avvicinamento, orientamento e formazione e ad attività di aggregazione.
Il centralino di segretariato sociale delle Acli di Roma, attivo dal lunedì al venerdì dalle 9,30 alle 13,00 ai numeri 06-57087025/7051, è in grado di offrire una prima risposta di orientamento ai servizi di cui l’utente può aver bisogno, sia che siano essi interni o esterni al Sistema Acli, per il sostegno e l’aiuto concreto dei cittadini.
Un punto di ascolto e di orientamento a tutto tondo a servizio dei cittadini per prenotazione della spesa (alimenti, medicine, prodotti editoriali), richiesta di pacchi alimentari per i più bisognosi, disbrigo pratiche e assistenza e sostegno per la presentazione di domande e sussidi alla pubblica amministrazione.
Le Acli di Roma, infine, aderiscono all’iniziativa “Spesa Facile” della Regione Lazio ed a “Spesa Sospesa” promossa dal Municipio Roma I Centro.