Il Governo ha annunciato i nuovi provvedimenti in materia di pensioni, la cosiddetta Quota 100, e in materia di lotta alla povertà con il nuovo Reddito di cittadinanza.
In attesa che la normativa sui due istituti venga definita con precisione, è intanto possibile verificare i requisiti per l’accesso ai benefici.
Per questo motivo le Acli di Potenza promuovono, nella settimana dal 5 al 10 novembre, la “Check week”: tutti gli operatori delle Acli, del Patronato Acli e del Caf Acli saranno a disposizione dei cittadini per verificare la situazione contributiva e quella reddituale e per accertare, dunque, se sussistono i criteri per andare in pensione con Quota 100 e per accedere al Reddito di cittadinanza.
“Ai nostri uffici – spiega il Presidente provinciale delle Acli di Potenza Emanuele Abbruzzese – da giorni arrivano persone a chiedere di poter fare domanda di pensione o per il sussidio di 780 euro mensili. In mancanza della normativa specifica ovviamente ciò non è ancora possibile ma abbiamo capito che può essere utile fare subito un quadro della propria situazione personale“.
“Appena si conosceranno i criteri di ammissione ai due istituti – prosegue Abbruzzese – ogni nostro utente avrà così già un proprio quadro preciso e sarà possibile dare immediatamente una risposta sulla possibilità di usufruirne oppure no”.
Sul versante contributivo, durante la “Check week” delle Acli sarà possibile fare la verifica puntuale dell’intera carriera lavorativa, l’analisi ed il controllo che i contributi siano in ordine, che tutti gli spezzoni di carriera lavorativa siano presenti, che i periodi di malattia, di maternità, di disoccupazione siano stati accreditati, senza dimenticare il servizio militare o il servizio civile.
Sul versante reddituale, invece, si potrà procedere al calcolo Isee ed alla verifica di quelli che, ad oggi, vengono indicati come requisiti per l’accesso al Reddito di cittadinanza.
Oltre alla sede provinciale di Potenza, la “Check week” coinvolgerà le sedi Acli di Rionero in Vulture, Forenza, Maschito, Pignola, Sarconi, Francavilla in Sinni e Vaglio di Basilicata.