
Il consiglio delle Acli della Lombardia, nella prima seduta dopo il congresso, ha eletto Martino Troncatti quale nuovo presidente regionale.
Bresciano, 68 anni, attualmente vicepresidente nazionale delegato del Patronato Acli e del Caf Acli, Troncatti subentra ad Attilio Rossato, in carica dal 2016.
“Sono felice di accogliere questo incarico e sono convinto ci sia molto da fare – ha detto Troncatti – per valorizzare la presenza delle Acli sul territorio in favore delle comunità e delle famiglie. La sfida che ci attende, anche in questo tempo complesso segnato dalla pandemia, è importante e rappresenta un monito ad agire con responsabilità per il bene delle tante persone che stanno attraversando momenti di fragilità”.
“Il nostro mandato – ha proseguito il nuovo presidente delle Acli della Lombardia – terrà al centro l’attenzione al volontariato, al welfare, alla salute e alla formazione per avviare un progetto di ripensamento del modello della presenza aclista sul territorio lombardo, ispirandosi alla centralità della persona, del suo valore, della sua libertà così come presenti nel pensiero del personalismo cristiano”.
Il nuovo presidente delle Acli della Lombardia avrà anche il compito di ricucire una situazione di rottura, che ha portato le province di Milano, Varese e Mantova, con il 45% degli iscritti di tutta la regione, a non partecipare al congresso regionale e dunque nemmeno all’elezione dei nuovi organi.