Nel corso di un partecipato consiglio provinciale, le Acli di Cuneo hanno presentato il libro “Acli cuneesi. Il bilancio sociale 2022”.
Il volume, curato da Gherardo Oreggia, in circa cento pagine, presenta non solo i dati relativi al bilancio, ma racconta la storia delle Acli cuneesi, delle persone e delle attività promosse e portate avanti in oltre 70 anni di presenza sul territorio della Granda.
Prosegue così l’importante attività di recupero e valorizzazione della storia dell’associazione che nei mesi scorsi aveva portato alla stampa del volume “Le Acli nel Fossanese 1945-2022” e che nel prossimo anno vedrà nuove pubblicazioni.
Il consiglio provinciale, iniziato con l’intervento del presidente provinciale delle Acli Elio Lingua, è proseguito con una riflessione del vicario generale diocesano don Carlo Sebastiano Vallati sulla lettera pastorale del vescovo dedicata al presepe.
Dopo i lavori del consiglio provinciale sull’ordine del giorno, è intervenuto il direttore del settimanale diocesano “L’Unione Monregalese” don Corrado Avagnina, che ha condiviso una intensa riflessione, partendo dalla frase di Papa Francesco “Non viviamo un’epoca di cambiamento ma un cambiamento d’epoca”, alla luce delle tre fedeltà fondamentali delle Acli: al lavoro, alla democrazia e alla Chiesa.
