
Da circa un anno le Acli di Cuneo hanno incrementato la loro presenza nelle carceri della provincia con un progetto volto a supportare le persone in stato di detenzione, offrendo assistenza sociale, per il disbrigo di varie pratiche burocratiche, ma anche offrendo occasioni di ascolto e
attenzione ai detenuti.
“Questo impegno, che coinvolge gli istituti di Fossano, Alba, Saluzzo e Cuneo, – dice il presidente provinciale delle Acli Elio Lingua – assume un valore ancora più significativo in questo anno in cui Papa Francesco ha indetto il Giubileo, incentrato sulla speranza, fondamentale per tutti e, in particolare, per chi vive in carcere”.
Il progetto, realizzato dalle Acli di Cuneo in accordo con il Ministero della Giustizia e in collaborazione con la Regione Piemonte e con le Acli di Alessandria, serve a orientare i detenuti verso i loro diritti, attraverso l’espletamento delle relative pratiche burocratiche.
“E’ importante che siano in regola con i documenti – spiega il coordinatore provinciale del Patronato Acli Ottaviano Diana – per evitare che, quando torneranno liberi, si debbano trovare in difficoltà ad usufruire, per esempio, di un’abitazione o di un lavoro: un inserimento educativo e anche normativo nell’ambito dei diritti del detenuto, anche quelli di cui forse lui stesso non è a conoscenza”.
Il gruppo di operatori delle Acli che porta avanti questo progetto nelle carceri è costituito
da 8 persone. Le pratiche vanno dall’invalidità civile alla Naspi, dall’assistenza fiscale per la dichiarazione del 730 alle istanze Isee, dalla richiesta di un aiuto familiare al rilascio della carta d’identità, al rinnovo della patente, ai permessi di soggiorno.
Le Acli di Cuneo hanno anche deciso di promuovere alcuni prodotti che vengono realizzati dai detenuti nelle carceri.
E’ il caso delle confetture lavorate dalla cooperativa sociale Cascina Pensolato di Fossano che dà lavoro a chi esce dal carcere o ha un permesso di lavoro esterno. Ma è anche la realtà del laboratorio di pasticceria nell’Istituto di Saluzzo.
Le Acli provinciali di Cuneo hanno acquistato dei prodotti dolciari dal carcere di Saluzzo, per offrirli come dono natalizio a volontari, dipendenti e dirigenti.
Alcuni di questi prodotti sono a disposizione presso la sede provinciale dell’associazione e le sedi del Patronato, e possono essere acquistati a fronte di un’offerta libera.