
Le Acli di Cagliari lanciano il progetto “Be the change“, una vera e propria scuola di formazione per youth workers, animatori giovanili che attraverso la cosiddetta “educazione non formale” potranno poi aiutare, influenzare e indirizzare altri ragazzi durante la fase di crescita giovanile e adolescenziale.
Entro il mese di ottobre saranno realizzati i laboratori gratuiti rivolti a giovani tra i 18 e i 30 anni, incentrati sui temi della comunicazione efficace, della costituzione di un team di successo, delle tecniche di apprendimento individuale e di gruppo, della progettazione europea, del volontariato giovanile, dell’importanza dello sport e delle competenze artistiche ai fini dell’inclusione.
Avrà inoltre un ruolo trasversale il laboratorio incentrato sui temi dell’emergenza sanitaria, dei protocolli di sicurezza e di primo soccorso.
Al centro del progetto c’è il contrasto di ogni forma di fragilità e svantaggio, la promozione dell’inclusione sociale e dell’occupazione giovanile, il raggiungimento dell’uguaglianza di genere e il sostegno di processi di empowerment femminile. Obiettivo collaterale è la promozione della realtà e dei valori del volontariato.
Al termine di ciascun laboratorio verrà rilasciato un attestato di partecipazione.