Quattro giorni disconnessi da internet a contatto solo con la natura a Malga Miesnotta di Sopra: è l’originale esperienza vissuta dagli studenti della classe 3a “acconciatura” di Enaip Conegliano, in provincia di Treviso.
La disintossicazione da chat e social è stata resa possibile grazie alla totale mancanza di campo nella località Trentina, dove le uniche comunicazioni possibili sono state quelle personali e reali.
Il progetto “Blackout offline”, ideato e coordinato da Cinzia Bettega dell’Enaip Conegliano, ha coinvolto tredici studenti che, in autogestione per la pulizia e la preparazione dei pasti, hanno soggiornato disconnessi nella malga esplorando la natura circostante ma anche le trincee della prima guerra mondiale.
“L’esperienza – spiega Bettega – vorrebbe essere pilota e da esempio per gli istituti scolastici che vogliono responsabilizzare e regalare una modalità di vita che le generazioni Z non conoscono: trascorrere quattro giorni in mezzo alla natura liberi da comunicazioni sterili e inefficaci”.
L’uso degli smartphone è stato concesso, naturalmente in modalità offline, per la realizzazione di riprese per un video di presentazione dell’esperienza alle famiglie durante un apposito evento.
Il progetto è reso possibile grazie anche alla collaborazione dei volontari dei Vigili del fuoco di Canal San Bovo.