Si terrà lunedì 30 aprile alle ore 18 presso la sala parrocchiale in località San Rocco a Gualdo Tadino, in provincia di Perugia, il convegno, “L’Appennino e la crisi: criticità e potenzialità del territorio” organizzato dal circolo Acli Ora et Labora di Fossato di Vico e dalla Scuola socio-politica “Giuseppe Toniolo”.
L’incontro cercherà di mettere in evidenza le tante difficoltà che colpiscono il territorio del comprensorio eugubino-gualdese, attanagliato ancora da una forte recessione economica e soprattutto da una perdurante problematicità sul fronte occupazionale.
“La crisi – spiegano i promotori – morde ancora ma guai a scoraggiarsi. Non sarà un incontro per autocommiserarsi ma, partendo da esperienze positive di chi ce la sta facendo e dalle testimonianze di chi ogni giorno prova a rialzarsi credendo nelle potenzialità del territorio, si cercherà di guardare al futuro con rinnovata speranza”.
Introdurrà i lavori Francesca Di Maolo, presidente della scuola di formazione socio-politica della diocesi di Assisi che precederà gli interventi dei sindaci dell’eugubino-gualdese e del Vescovo mons. Domenico Sorrentino.
Nel corso del pomeriggio verrà poi presentata la ricerca, realizzata dallo staff del circolo Acli Ora et Labora, sull’andamento delle scelte scolastiche e lavorative dei giovani del comprensorio.
Nei mesi scorsi, un campione di studenti diplomati negli ultimi tre anni nelle scuole dell’eugubino-gualdese, è stato sottoposto ad una serie di domande utili a comprendere gli sviluppi post-diploma. Un tentativo per capire le reali esigenze dei ragazzi ed un modo per permettere di orientare al meglio le future scelte scolastiche. Far incontrare le esigenze delle aziende con le scelte formative sarebbe auspicabile e potrebbe essere un buon punto di partenza per il rilancio del comprensorio.
Prenderanno parte all’incontro anche diversi attori del mondo del lavoro: Mario Bravi presidente Ires Cgil dell’Umbria, Matteo Minelli presidente della Confindustria eugubino-gualdese e Carlo Di Somma presidente di Federsolidarietà-Confcooperative.