Si chiama “Impronte di colori a Venezia” il podcast pubblicato dalle ragazze e ragazzi che hanno frequentato il corso di scrittura creativa promosso dalle Acli di Venezia.
Il podcast, realizzato grazie alla collaborazione con Radio Ca’ Foscari, racconta le storie di Yana dalla Russia, Yaroslava dall’Ucraina, Anita e Halima dal Bangladesh, Alina dalla Moldavia, Nicoleta dalla Romania e di altri giovani del mondo arrivati, in tempi diversi, a Venezia. Racconti ispirati ai colori e alle lingue, scritti e narrati in collaborazione con la Rete Biblioteche Venezia.
L’iniziativa nasce grazie al progetto “Fuori la Testa” promosso dalle Acli del Veneto e realizzato nei territori di Venezia, Verona e Treviso per contrastare gli effetti sociali dell’onda lunga della pandemia.
Il progetto sperimenta nuove azioni per contrastare il fenomeno dell’auto-isolamento, soprattutto tra i più giovani, coinvolgendo in percorsi di inclusione e socializzazione 670 beneficiari. A Venezia sono stati coinvolti, in particolare ma non solo, giovani under 25 di origine straniera, giovani mamme, ragazzi neoarrivati e ospiti delle comunità per minori non accompagnati.
“Grazie al coinvolgimento delle biblioteche – spiega Angela Verso, insegnante di italiano per stranieri che ha coordinato le attività – abbiamo imparato a “giocare” con le parole e a scrivere a quattro mani: le coppie sono state create sulla base delle affinità delle lingue d’origine, in modo da facilitare il lavoro di squadra e comprendere come proprio la lingua possa essere un ponte tra persone. Poi abbiamo lasciato campo completamente libero alla fantasia, ma in tutti i racconti emerge inevitabilmente il vissuto dei partecipanti”.
Il podcast “Impronte di colori a Venezia” promosso dalle Acli è disponibile su tutte le principali piattaforme: Spotify, Spreaker, Amazon Music.