E’ iniziata la fase di sperimentazione sul campo per il gruppo di giovani tra i 18 e i 28 anni che hanno seguito il percorso di formazione “#NessunRestaIndietro – Facilitatori digitali” delle Acli di Cuneo.
Il compito di questi giovani è quello di mettersi a disposizione dei cittadini, specialmente anziani e poco avvezzi ad utilizzare strumenti informatici, per aiutarli ad accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione.
Gli operatori saranno presenti nei Circoli Acli della provincia e nelle strutture messe a disposizione dagli oltre 20 Comuni della Granda che hanno aderito al progetto.
La sperimentazione si è svolta presso il Circolo Acli “Casa di Quartiere Donatello” ed è consistita in una simulazione del lavoro che i giovani dovranno svolgere a partire da ottobre.
“Un servizio serio, garantito sia da chi lo ha organizzato sia da chi vi ha aderito – dice il presidente provinciale delle Acli di Cuneo Elio Lingua – che offre ai giovani facilitatori una buona opportunità per farsi conoscere e inserirsi sul territorio e dà agli anziani un aiuto concreto, anche nell’ottica della collaborazione tra generazioni, che tanto sta a cuore alle Acli”.