
Le Acli di Bari e Bat presentano il libro “Bari, La cittadinanza (quasi) attiva” con la presenza delle autrici Elda Perlino e Lucia Schinzano.
L’evento si terrà domani, 22 febbraio, alle ore 16 presso la sede provinciale dell’associazione.
Il volume ripercorre la storia dell’associazionismo barese partendo dalla battaglia per la bonifica dall’amianto del sito dell’ex fabbrica Fibronit.
Questa vicenda si intreccia con la nascita della Primavera pugliese e con la presa di coscienza, da parte di una intera cittadinanza, di una visione più sostenibile e attenta all’ambiente, che è sfociata nella dichiarazione di inedificabilità del sito Fibronit, destinato a divenire parco pubblico, e nella nascita della Consulta all’ambiente del Comune di Bari.
Un ruolo da protagonista fu svolto da una parte della classe dirigente barese, di cui oggi resta poca memoria, necessaria invece per continuare il cambiamento e l’innovazione della buona politica che crede nella partecipazione attiva e nella condivisione con la cittadinanza del governo della città.
Ad introdurre l’incontro sulla esperienza di “cittadinanza (quasi) attiva” raccontata nel libro sarà la presidente delle Acli di Bari e Bat Flora Menolascina. A condurre la presentazione sarà il consigliere delle Acli Nicolò De Nicolo. A dialogare con le due autrici saranno il presidente delle Acli della Puglia Vincenzo Purgatorio e il consigliere provinciale delle Acli Gianluigi Cesari.