
“Oltre. Idee in movimento e percorsi di comunità”: le Acli di Avellino organizzano tre giorni di festa provinciale con un ricco calendario di incontri, presentazioni, confronti con le realtà del territorio, momenti conviviali accompagnati da buona musica.
L’evento si terrà dal 23 al 25 settembre ad Atripalda, nel solco dell’azione “Piazze del Popolo”, che ha visto il quartiere Alvanite protagonista in questi mesi di alcuni laboratori formativi.
Venerdì 23 le attività partiranno dal centro storico, precisamente a Pizzetta degli Artisti. Dalle 17 è prevista la presentazione del libro “Forma, Esplora, Anima. Percorsi di trasformazione nelle Comunità Periferiche” di Paola Villa e Simona Bartolini. Ad introdurre la vicepresidente Acli Avellino Mariangela Perito, insieme con la consigliera comunale delegata di Atripalda per associazioni e periferie Giusy Pizzano, il parroco don Fabio Mauriello, la direttrice del Cesvolab Irpinia Sannio Maria Cristina Aceto e Carmine De Blasio, direttore del Consorzio A5 di Atripalda per i servizi sociali.
A seguire, dalle 18,30, l’appuntamento “Work in progress” con il presidente provinciale delle Acli Alfredo Cucciniello, il sindaco di Atripalda Paolo Spagnuolo, il presidente regionale delle Acli della Campania Filiberto Parente, Andrea Famiglietti, animatore territoriale per “Piazze del Popolo”, il fotografo Antonio Bergamino, il maestro Carmine Tranchese, il dirigente del Cta Luigi Salvati, protagonisti dei laboratori svolti con i giovani atripaldesi le cui opere verranno esposte lungo tutto il corso della tre giorni.
In serata, dalle 21 il concerto dei Cantautorando.
Sabato 24 le attività si spostano invece presso il chiostro di S. Maria della Purità dove, dalle 10, si terrà un confronto tra le associazioni giovanili locali.
Alle 17 è fissata la presentazione del libro “Il cammino delle Acli irpine dalla fondazione ad oggi”. Interverranno l’autore Gerardo Salvatore, il vicedirettore della Caritas di Avellino don Vitaliano della Sala, l’ex presidente della Provincia Luigi Anzalone, l’esperto di storia delle Acli Lanfranco Norcini Pala. Le conclusioni saranno affidate al presidente nazionale delle Acli Emiliano Manfredonia. Modera il direttore del Quotidiano del Sud Gianni Festa.
Dalle 19 “Proud to be Acli”, con la consegna di riconoscimenti a circoli e dirigenti dell’associazione. Dalle 20.30 musica e danza con I viandanti di Montevergine.
Domenica 25 la chiusura della tre gironi a contrada Alvanite, con stand enogastronomici e il concerto “Irpinia non amour” di Massimo Vietri e la “Shuster band” dalle 21.00.
Le attività verranno accompagnate da una collettiva d’arte con opere di Mr Francese, Marina Gatto, Japanese, Maurizio Nittolo, Dorotea Virtuoso, oltre all’esposizione delle opere e delle foto realizzate con i laboratori di “Piazze del Popolo”.
“Nelle Acli irpine – dice il presidente provinciale delle Acli di Avellino Alfredo Cucciniello – il senso di appartenenza associativa è stato sempre forte e sentito, tale da rinnovare costantemente il patto sociale con il tessuto civile, ecclesiale e politico della provincia. Uno sforzo lungo 77 anni che oggi si rinnova dopo la grave crisi pandemica e sociale. La festa intende guardare “oltre”, per un rinnovato senso di comunità”.