Una risposta alle disuguaglianze sociali può venire da una sempre più efficace animazione del territorio: è questa la proposta che le Acli di Avellino metteranno in campo con la tavola rotonda in programma il prossimo 25 gennaio a Roccabascerana.
“L’agire delle Acli – spiegano i promotori – è caratterizzato dallo sforzo quotidiano di recuperare un dialogo diretto con le comunità ed i territori; in quest’ottica è necessario costruire reti di interesse, finalizzate alla crescita dell’individuo, miranti ad abbattere ogni tipo di barriera “all’incontro con l’altro”, creando percorsi comuni e migliori condizioni di vita, sia dal punto di vista economico che sociale”.
Partendo da queste premesse, il dibattito proposto mira allora a riflettere e a confrontarsi sulle sfide che la società attuale pone ogni giorno, dal punto di vista giuridico, economico, sociale e culturale.
“Il mutamento sociale associato alla modernizzazione – spiegano ancora le Acli di Avellino – ridefinisce forme e contenuti della diseguaglianza sociale: questa non viene trasmessa direttamente di generazione in generazione, ma è prodotta, o riprodotta, dal gioco dei mercati, delle istituzioni statali e associative, dai gruppi familiari e comunitari”.
“Il nostro compito – concludono i promotori – è allora quello di creare reti e connessioni sul territorio, favorendo nuove forme di protagonismo sociale, con il fine di ridurre ogni tipo di discriminazione e diversità”.
All’incontro di Roccabascerana, patrocinato dal Comune, parteciperà il Vice presidente nazionale delle Acli Emiliano Manfredonia.
I lavori saranno introdotti dal Presidente provinciale delle Acli di Avellino Domenico Sarno.
Seguiranno gli interventi del Sindaco Roberto Del Grosso, del Presidente della Pro Loco Elvio Migliaccio, del Presidente regionale delle Acli della Campania Filiberto Parente, del Parroco don Stefano di Matteo, della Vice presidente provinciale delle Acli Mariangela Perito, della Coordinatrice dello Sprar di Roccabascerana Giovanna Zollo, della Coordinatrice della Comunità alloggio Borgo Sociale Anna Rainone.