
Si terrà sabato 28 aprile alle ore 17.30, presso la Sala convegni “Pedinotti” di Palazzo Martinozzi a Fano, in provincia di Pesaro-Urbino, l’ultimo incontro dell’edizione 2018 di Terre di Mezzo.
L’iniziativa, promossa dalle Acli provinciali insieme ad Azione Cattolica, Circolo J. Maritain, Argomenti 2000, Csi, Comunità Monastica di Monte Giove e Fondazione Girolomoni, vedrà come tema centrale “Passione e partecipazione nella rete”.
Come di consueto negli incontri della rassegna Terre di Mezzo, lo spunto verrà fornito da un libro: “La disputa felice. Dissentire senza litigare sui social network, sui media e in pubblico”. A discuterne saranno l’autore, il giornalista Bruno Mastroianni e Pier Paolo Inserra del Distretto integrato di economia sociale Marche Nord. L’incontro sarà condotto da Matteo Itri, vice presidente del settore Giovani dell’Azione Cattolica Diocesana.
Il lavoro di Mastroianni spiega come la svolta epocale provocata dalle tecnologie digitali sia stata quella di mettere tutti in una condizione di costante confronto. Sui social network diversi mondi – culturali, sociali, religiosi – si incontrano ogni giorno, senza mediazioni e senza filtri. La diversità, che prima era un’esperienza specifica nella vita, è diventata un aspetto ordinario della realtà. È questa, secondo l’autore, la radice dell’ostilità online e di quel senso di polarizzazione e contrapposizione che sembra inquinare stabilmente il discorso pubblico. Grazie al web tutti – volenti o nolenti – ci siamo avvicinati, ma questo non ci ha reso automaticamente dei “buoni vicini”: è qualcosa che dobbiamo conquistare giorno per giorno.
Con l’incontro di Fano, le Acli di Pesaro vogliono indurre a riflettere sulla necessità di confrontarci efficacemente con il diverso da noi. Un diverso che non si studia a scuola, di cui spesso non si fa esperienza in famiglia, che non presenta occasioni nemmeno nei nostri contesti sociali. Eppure tutti, da quando abbiamo uno smartphone in mano, siamo gettati nel dibattito pubblico, a discutere di temi cruciali per la nostra esistenza, in mezzo ad altri anche molto distanti da noi.
Con l’iniziativa di sabato, si proverà ad offrire una guida sintetica per imparare a sostenere il proprio punto di vista davanti all’altro che non è d’accordo, senza litigare, ma provandovi gusto e soddisfazione: è, insomma, un tentativo di disputa felice.
Per informazioni: sito delle Acli di Pesaro e Urbino