Le Acli di Torino presentano il volume “Cristiani di frontiera. Scritti in onore di Domenico Rosati”.
Il volume, a cura di Claudio Sardo, è stato pubblicato in occasione dei novant’anni compiuti da Domenico Rosati.
Il libro raccoglie 31 testi scritti da personalità della politica, del sindacato, della Chiesa, della società civile, testimonianze di un incontro, che intendono guardare al futuro e non semplicemente esprimere la stima e la riconoscenza a “Meco” Rosati per quanto seminato nella sua vita.
La presentazione del volume si terrà il 25 novembre prossimo, alle ore 16,30, presso le Acli di Torino.
“L’evento – spiegano le Acli di Torino – sarà prima di tutto una occasione di incontro con molti amici e amiche, con persone che hanno fatto le Acli nei decenni scorsi, che in molti casi continuano a dare un contributo significativo alla nostra organizzazione. Un momento per fermarsi insieme e tracciare un percorso condiviso, a partire da pensieri, parole, testi, testimonianze”.
L’introduzione sarà svolta dalla presidente provinciale delle Acli di Torino Raffaella Dispenza.
Seguiranno le relazioni di Claudio Sardo, curatore del libro, già direttore de “L’Unità” e del settimanale delle Acli “Azione Sociale”, Emilio Gabaglio, presidente nazionale delle Acli dal 1969 al 1972, Mimmo Lucà, già vicepresidente nazionale delle Acli e presidente dei Cristiano Sociali.
Porteranno poi una testimonianza alcuni dirigenti delle Acli di Torino che hanno condiviso un percorso con Rosati, tra cui Beppe Reburdo, Ettore Morezzi, Beppe Andreis.
Le conclusioni saranno svolte dal vicepresidente nazionale delle Acli Stefano Tassinari.
All’iniziativa delle Acli di Torino sarà proiettata anche una videointervista a Rosati, girata per l’occasione.
Domenico Rosati, una delle figure più significative del cattolicesimo democratico e sociale italiano nel post Concilio, è stato presidente nazionale delle Acli dal 1976 al 1987, successivamente senatore e protagonista del movimento per la pace.
Il 2019 è l’anno in cui si aprono le celebrazioni per il 75esimo dalla fondazione delle Acli, costituite nel luglio del 1944 ma avviate nel 1945.
Ma questo è anche l’anno in cui ricorre il 50esimo anniversario del Congresso di Torino che nel 1969, sotto la guida del presidente Livio Labor, confermando la collocazione delle Acli all’interno della comunità ecclesiale come parte viva di essa, ma esprimendo anche la propria appartenenza al movimento operaio, sancisce la fine del collateralismo nei confronti della Dc.