Verrà inaugurato sabato 24 novembre 2018 alle ore 9.30 il frutteto sociale realizzato dal Circolo Acli di Sant’Eufemia, nel comune di Brescia.
Con la posa della prima pianta, prenderà il via il progetto “Laudato si’” nell’area incolta a nord dell’ex Monastero Benedettino, ora complesso museale Mille Miglia, concessa in comodato dal Comune di Brescia.
Dopo aver provveduto alla necessaria preparazione della terra, inizierà ora la piantumazione di mandorli, meli, peri, fichi, prugni e cachi.
Verranno inizialmente messe a dimora 40 piante per arrivare, a regime, a circa 100 alberi.
Si prevede anche la piantumazione del caco di Nagasaki come segno e monito per una convivenza pacifica e nonviolenta, e la coltivazione di piccoli frutti in alcuni spazi a ridosso del monte.
Attraverso il lavoro volontario il raccolto verrà donato, come avviene per gli orti sociali già avviati, alle famiglie in difficoltà sostenute dalla Commissione Carità della Parrocchia di S. Eufemia.
“La terra – spiegano i promotori del progetto – è un elemento che attraversa più dimensioni: quella ambientale, quella economica con il lavoro, quella sociale con la comunità. Un triangolo che nella Laudato sì di Papa Francesco dà forma al pensiero dell’ecologia integrale”.
“Il frutteto – proseguono i responsabili del Circolo di Sant’Eufemia – vuole quindi essere un “pezzo di terra recuperato”, aperto alla comunità, nel quale fermarsi a contatto con la natura, pensare, vivere e promuovere occasioni di incontro“.
In preparazione all’inaugurazione, già domani, mercoledì 21 novembre, alle ore 20.30 presso la Chiesa di San Paterio (Museo Mille Miglia), si terrà un incontro su “La buona terra. Dai benedettini al frutteto sociale” con don Gabriele Scalmana, incaricato della Pastorale del creato della Diocesi di Brescia.
Per informazioni sul progetto: Sito delle Acli di Brescia