Le Acli di Roma e la Caritas diocesana hanno siglato un protocollo d’intesa per avviare il progetto “Tuteliamo le Energie“, volto a fornire informazioni e assistenza per guidare gli utenti nella scelta consapevole dei servizi elettrici e del gas.
Con l’aumento dei costi dell’energia e del gas e sempre più nuclei in difficoltà economiche, aumentano le famiglie che vengono a trovarsi in situazione di povertà energetica e dunque impossibilitate a soddisfare adeguatamente bisogni essenziali come quello del riscaldamento, dell’uso di acqua calda o dell’utilizzo della cucina.
Il passaggio dei contratti di luce e gas dal mercato tutelato a quello libero, inoltre, penalizza proprie le famiglie più in difficoltà, che spesso sono quelle che hanno meno informazioni e dunque maggiori ostacoli per accedere ai propri diritti o semplicemente per orientarsi nel panorama di offerte degli operatori.
Il progetto “Tuteliamo le energie” messo in campo dalle Acli di Roma e dalla Caritas agisce su tre fronti: la formazione degli operatori dei centri di ascolto parrocchiali e diocesani, la sensibilizzazione e l’informazione nei confronti delle famiglie, il sostegno alle famiglie più fragili che chiedono aiuto alle parrocchie attraverso la rete dei Caf Acli.
Il progetto nasce in risposta ai risultati di una indagine condotta dalla Caritas di Roma nei centri di ascolto parrocchiali. Il lavoro ha messo in luce la crescente difficoltà economica e la conseguente povertà energetica. Quasi tutti i centri di ascolto hanno confermato di aver messo in atto iniziative di sostegno per famiglie alle prese con bollette non pagate di luce e gas o rate condominiali comprendenti il riscaldamento centralizzato.