Si terrà giovedì 8 novembre prossimo a Cuneo, l’incontro formativo su “Immigrazione e diritti di cittadinanza” promosso dalle Acli del Piemonte e dalle Acli di Cuneo in collaborazione con l’associazione di solidarietà e cooperazione internazionale Lvia.
L’iniziativa, in programma presso la sede della Città dalle ore 17,30 alle ore 20, intende svolgere una riflessione sul contributo sociale dei giovani di origine straniera che sono nati e vivono sul territorio cuneese e di cui, in base alla legge attuale, non sono riconosciuti come cittadini a tutti gli effetti.
Sono previsti gli interventi del Presidente regionale delle Acli del Piemonte Massimo Tarasco, del Sindaco di Cuneo Federico Borgna, dell’Assessore alle Politiche giovanili Domenico Giraudo, del Presidente dell’associazione Lvia Alessandro Bobba e del Presidente provinciale delle Acli di Cuneo Marco Didier.
Seguiranno le testimonianze di giovani cuneesi di origine straniera di seconda generazione che racconteranno le esperienze vissute, le difficoltà incontrate e i successi raggiunti nel proprio percorso di vita in quanto cittadini provenienti da paesi terzi.
Un approfondimento verrà successivamente svolto dalla dirigente del Settore servizi al cittadino e affari legali della Città di Cuneo Stefania Bosio.
L’iniziativa si concluderà con la cerimonia di consegna della Costituzione italiana ai giovani presenti.
L’incontro si svolge nell’ambito del progetto “InterAzioni-AssociAzione” promosso dalla Regione Piemonte e finanziato dal Fami – Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2014-2020.
L’obiettivo del progetto è migliorare le capacità delle associazioni di immigrati di promuovere intercultura e partecipazione, e così contribuire alla coesione sociale del territorio.
Sono invitati tutti i giovani e le giovani di seconda generazione che nel 2018 hanno compiuto diciotto anni – i cosiddetti “Millennials” – nati a Cuneo e non ancora in possesso della cittadinanza italiana.
Per informazioni: sito delle Acli del Piemonte