Sarà presentata domani, mercoledì 27 giugno alle 15, presso la sede delle Acli della Lombardia a Milano la ricerca: “Giovani e lavoro nell’Italia della crisi” realizzata dall’Iref, l’ente di ricerca delle Acli.
L’iniziativa, promossa dalle Acli di Milano e da quelle Lombarde in collaborazione con la Fondazione Enaip Lombardia, presenta il ritratto di una generazione nativa precaria, disposta a lavorare in deroga ai diritti tradizionali, con un’idea inedita del sindacato e delle tutele, capace in alcuni casi di aggirare le penalizzazioni subite nel mercato del lavoro.
La ricerca, curata da Gianfranco Zucca, confronta il punto di vista di tre diversi gruppi di under 30: i figli degli immigrati, i ragazzi che sono andati a lavorare all’estero (gli expat) e quelli che invece sono rimasti in Italia.
Si tratta di condizioni giovanili diverse, comunque sospese tra il ricatto della precarietà e tentativi di riscatto professionale.
Scopo della ricerca, condotta tra 2500 giovani, è stato indagare le modalità di approccio al mondo del lavoro e la capacità di adattamento dei Millennials al nuovo mercato professionale.
Interverranno alla presentazione il Vicario episcopale per la Cultura, la Carità, la Missione e l’Azione Sociale dell’Arcidiocesi di Milano mons. Luca Bressan, il direttore di Aggiornamenti sociali e segretario del Sinodo dei Giovani Padre Giacomo Costa, il docente e autore del saggio che accompagna la ricerca Tommaso Vitale e la Presidente di Iref Paola Vacchina.
Per informazioni: sito delle Acli di Milano