Anche nelle limitazioni imposte dall’emergenza coronavirus, le Acli provinciali di Firenze hanno voluto celebrare la festa per i 75 anni di vita dell’associazione con un ricordo dell’arcivescovo cardinal Giuseppe Betori e del sindaco Dario Nardella.
Con due contributi videoregistrati, le due autorità hanno voluto sottolineare non solo il ruolo storico delle Acli nel territorio provinciale ma anche l’importante presenza assicurata oggi dall’associazione a servizio dei cittadini e dei lavoratori.
Le Acli fiorentine nacquero con un’assemblea che si tenne a Palazzo Pucci pochi mesi dopo la liberazione della città.
“In quella occasione – ricorda il presidente provinciale delle Acli di Firenze Francesco Potestio – Giorgio La Pira fu eletto presidente della nuova associazione. La scelta di eleggere La Pira, in cui la spiritualità si coniugava ad una forte sensibilità per i problemi sociali, segnava già la caratteristica che le Acli hanno mantenuto nelle loro linee guida e nel loro impegno nel quotidiano: la cultura della solidarietà, la tutela dei diritti dei lavoratori che hanno creato nel territorio un tessuto di operosità, di iniziative concrete”.
Dopo 75 anni le Acli di Firenze mantengono la fedeltà ai valori originari aggiornando la loro azione e il loro impegno alle attuali problematiche e alle attuali emergenze sociali.
Da qui l’Alleanza contro la povertà, l’istituzione dello sportello del microcredito, i servizi sociali del Patronato, il Punto famiglia.
Il video che raccoglie i due contributi per i 75 anni delle Acli di Firenze è visibile QUI.