E’ scomparso nella giornata di ieri Emanuele Cantaluppi, presidente provinciale delle Acli di Como.
Cantaluppi, 67 anni, era nelle Acli da 40 anni e da 20 era anche presidente della cooperativa Acli Solidarietà e servizi.
Malgrado un male lo avesse colpito alcuni anni fa, Cantaluppi, Lele per gli amici, non aveva mai smesso di impegnarsi a tutto campo nell’associazione.
Solo qualche giorno fa aveva scritto un ricordo per i 75 anni dalla morte di Achille Grandi annunciando per domani, 28 settembre, giorno della ricorrenza, una semplice cerimonia in memoria del fondatore delle Associazioni.
Nell’ottobre dello scorso Cantaluppi era stato confermato all’unanimità per il secondo mandato di presidente provinciale delle Acli e la sua rielezione era stata la prima avvenuta online in tutta Italia a causa della crisi pandemica.
In quella occasione aveva annunciato le linee del suo programma: lavorare per una città in cui la persona, la famiglia, la comunità fossero al centro e, al contempo, promuovere un’autentica cultura della corresponsabilità; contrastare la disuguaglianza come questione di umanità e di giustizia sociale.
La notizia della morte di Cantaluppi lascia nelle Acli comasche un grande vuoto.