Il Circolo Acli “San Giuseppe” di Bellinzago, in provincia di Novara, diventa un punto di raccolta per tutte le persone che vorranno donare con generosità aiuti per le famiglie in difficoltà.
Chiuso come struttura aggregativa dal 20 ottobre scorso, il Circolo Acli non è voluto rimanere inattivo in questo periodo di avvicinamento al Natale contrassegnato da una crisi senza precedenti ed ha varato l’iniziativa “Doni in Circolo“.
In collaborazione con la Caritas, dunque, i soci hanno prestato la propria disponibilità per raccogliere generi di prima necessità a lunga scadenza.
Per tutto il periodo delle feste, fino al 20 dicembre, il Circolo Acli di Bellinzago è aperto nei week-end esclusivamente per accogliere le donazioni dei cittadini nel rispetto delle normative anti-covid.
Nei giorni feriali, invece, gli aiuti possono essere depositati presso l’adiacente Alimentari Baruffaldi, che ha dato la propria adesione al progetto.
“In una situazione di meravigliosa normalità – spiega il direttivo del Circolo Acli – avremmo fatto un aperitivo musicale natalizio, avremmo invitato i soci a vestirsi con cappelli da Babbi Natale e orecchie da renna, avremmo adibito uno spazio con un camino con un fuoco finto, un grosso orsacchiotto, un albero di Natale e avremmo obbligato il presidente a fare Babbo Natale, farsi sedere i bambini sulle ginocchia e scattato indimenticabili polaroid”.
“Ci siamo resi conto – proseguono i responsabili delle Acli di Bellinzago – di non riuscire a donare quest’atmosfera ai nostri soci. Ma, forse, non è necessario rinunciare a tutto, forse è possibile fare la più significativa: esserci. Vogliamo fare qualcosa per aiutare la nostra comunità, che ci dà sempre così tanto”.