Domani 11 febbraio alle 21, presso la sede delle Acli di Varese, verrà inaugurata la mostra itinerante “Jella Lepman. Un ponte di libri”.
La mostra è curata dal Centro internazionale dell’Università degli Studi dell’Insubria e dal Sistema bibliotecario Busto-Valle Olona in collaborazione con Ibby Italia.
Jella Lepman cresce a Stoccarda con la sua famiglia ebrea fino a quando non deve emigrare in Gran Bretagna nel 1936 per sfuggire alle persecuzioni naziste. Nel 1945 il governo statunitense le propone di coordinare un programma di assistenza alle donne e ai bambini tedeschi, per ricondurli verso un percorso di pace, solidarietà, uguaglianza e libertà.
In questo contesto la Lepman realizza una mostra itinerante di libri per ragazzi raccogliendo donazioni da 20 diversi paesi del mondo.
Con gli oltre 5.000 libri raccolti, il 14 settembre 1949 la Lepman inaugura la Biblioteca internazionale di libri per ragazzi a Monaco di Baviera.
La mostra verrà inaugurata con un incontro sul tema: “1945 – 1946: un ponte di libri per ricostruire l’Europa”.
Interverranno Antonio Orecchia, docente all’università dell’Insubria e Franco Fornaroli vicepresidente di Ibby Italia.
A coordinare l’inaugurazione sarà Stefania Barile, del Centro Internazionale Insubrico “Carlo Cattaneo e Giulio Preti”.
La mostra “Jella Lepman. Un ponte di libri” sarà visitabile presso la sede delle Acli di Varese dall’11 al 14 febbraio su prenotazione e ad ingresso gratuito.