
Le Acli di Siracusa hanno accolto presso la propria sede le reliquie di Santa Lucia.
L’evento, di grande partecipazione, ha rappresentato un momento di intensa spiritualità e una occasione unica per i soci nell’ottantesimo anniversario dalla fondazione dell’associazione.
La visita delle reliquie della martire siracusana,è iniziata con un momento di preghiera comunitaria, accompagnata da canti e guidata da Padre Aurelio Russo.
Durante la cerimonia, il presidente delle Acli di Siracusa Antonio Bianca ha sottolineato l’importanza della visita delle reliquie come momento di comunione e rinnovamento spirituale, ribadendo il legame profondo che unisce la comunità siracusana alla sua patrona.
Siracusa è in possesso di alcune insigni reliquie di Santa Lucia che nel corso dei secoli sono state donate. Le reliquie più significative per i siracusani sono quelle dell’omero sinistro e i due frammenti di cannella del braccio sinistro, che il popolo comunemente chiama “dito di S. Lucia“.
Di grande importanza sono anche le reliquie custodite presso il Centro espositivo Luciano della cattedrale di Siracusa: la tunica, il velo e le scarpette della santa che anticamente si custodivano in una cassetta d’argento eseguita nel 1651.
La visita delle reliquie di Santa Lucia alle Acli di Siracusa si inserisce all’interno delle
numerose manifestazioni per l’Anno Luciano indetto dall’arcivescovo di Siracusa, mons. Francesco Lomanto.