
Verranno assegnati domani, 1 dicembre, i riconoscimenti della terza edizione del Premio “San Giovanni Paolo II”, promosso dalle Acli di Salerno.
L’iniziativa, volta a promuovere l’azione educativa nelle comunità, si terrà a Taggiano, nella parrocchia di San Marco, ove è custodita la reliquia ex capillis del Santo.
L’atteso appuntamento, che trova continuità grazie all’impegno del Circolo Acli “Camminare Insieme”, vedrà premiate tre figure connesse al ministero petrino di Giovanni Paolo II.
La commissione, presieduta dal vaticanista Francesco Antonio Grana, ha indicato come vincitori il Cardinale Giovanni Lajolo, il vaticanista Luca Caruso e Roberto Durigutto della maison Decima Regio.
Il Cardinale Giovanni Lajolo, presidente del Consiglio di amministrazione della Lumsa di Roma, fu “ministro degli Esteri” di San Giovanni Paolo II, ricoprendo il prestigioso incarico di Segretario per i rapporti con gli Stati della Segreteria di Stato vaticana.
Lajolo ha ricevuto l’ordinazione episcopale proprio dalle mani del Papa polacco, nel 1989, e successivamente, nel 1995, è stato nominato nunzio in Germania.
Al porporato, si uniscono il vaticanista Luca Caruso, oggi Portavoce della Fondazione vaticana “Benedetto XVI” e Roberto Durigutto, Visual Merchandising della Decima Regio, maison di arte sacra che fornisce da oltre 30 anni i paramenti liturgici ai pontefici.
Nel corso della serata verranno anche presentati i lavori del Concorso nazionale di fumetto “San GPII: la vita ed il pensiero” a cui hanno lavorato alcuni alunni del Liceo Artistico “Pomponio Leto”.
Sempre nel corso della serata saranno consegnate due targhe: una alla memoria del compianto Franco Ricciardi, al quale sarà dedicato il concorso presepiale, presentato nell’occasione con la Società Operaia “Torquato Tasso”, ed una alla carriera, sulla quale gli organizzatori hanno voluto mantenere il riserbo.
“In questo tempo, di grande fragilità sociale, economica e politica che ricade sulle giovani generazioni e le tante famiglie del Paese – spiega il Presidente delle Acli di Salerno Gianluca Mastrovito – occasioni come questa ci stimolano a ravvivare il nostro servizio alla comunità, la nostra vocazione popolare di movimento di pedagogia sociale”.
Fedeli all’invito che Padre Antonio De Luca, Vescovo della diocesi Teggiano-Policastro, volle indirizzare nella prima edizione, le Acli salernitane legano i riconoscimenti a gesti concreti in favore dei bisogni educativi delle famiglie.
Le Acli salernitane, grazie alle risorse del cinque per mille, anche quest’anno doneranno ad un istituto teggianese del materiale didattico.