Le Acli di Mantova sono tra le associazioni autorizzate a collaborare per l’utilizzo del Fondo Sant’Anselmo, istituto dalla diocesi per andare incontro alle situazioni di difficoltà economica in cui si sono venute a trovare in questi mesi famiglie e singoli del territorio.
Il Fondo, costituito con una importante dotazione iniziale di 420mila euro prevenienti dai fondi 8xmille della Conferenza Episcopale Italiana, verrà destinato esclusivamente alle persone la cui difficoltà economica è insorta a seguito del coronavirus: perdita del lavoro, spese impreviste sanitarie o funerarie, lavoratori precari o autonomi penalizzati dall’epidemia ecc.
Le Acli, attraverso il proprio servizio di Patronato, assisteranno i richiedenti nella compilazione della necessaria autocertificazione fornendo un supporto importante per permettere un accesso rapido alle risorse.
Il Fondo Sant’Anselmo prevede erogazioni a fondo perduto per un valore di 400 euro mensili per il singolo, 700 euro mensili per un nucleo con 2 componenti, 1000 euro mensili per un nucleo con più di due componenti per un massimo di 3 mesi.
E’ invece previsto un percorso differenziato, con cifre da definire in base a parametri stabiliti, in caso di lavoratori autonomi o piccole cooperative con personale assunto.