“L’anno che verrà. Dialoghi tra credenti e non credenti, per immaginare un mondo nuovo”: con quattro incontri le Acli di Asti ed il Circolo Acli “Foyer delle famiglie” riprendono la loro attività “in presenza”, nel rispetto di tutte di tutte le prescrizioni di sicurezza.
Il primo incontro si terrà venerdì 19 giugno, alle ore 18,30, nel cortile del Circolo Acli ad Asti, sul tema “Pensavamo di essere sani in un mondo malato. Castigo di Dio o un castigo dell’uomo?”. A condurre sarà don Marco Andina.
Il secondo incontro si terrà venerdì 26 giugno, stesso luogo e stesso orario, con don Dino Barberis sul tema “Le libertà individuali e le necessità collettive, una nuova vicinanza?”.
I due successivi incontri verranno comunicati in seguito.
“L’emergenza sanitaria – spiegano le Acli di Asti – ha cambiato la nostra realtà in un tempo estremamente breve costringendoci ad una lontananza fisica che è divenuta la regola esistenziale degli ultimi mesi. Ora che si riaprono a poco a poco gli spazi e i confini, C’è bisogno di ri-vedersi, ri-cominciare, ri-conoscersi”.