
“Donne e lavoro. Ripartire dalla giustizia sociale”: è questo il tema di un convegno con cui le Acli di Macerata tornano a riflettere sul tema della disparità di genere nel mondo del lavoro.
L’iniziativa, in programma per giovedì 30 novembre alle ore 17,30 presso l’aula A della sezione di filosofia del dipartimento di studi umanistici dell’Università di Macerata, vuole evidenziare gli stereotipi e le strutture di potere discriminanti in ambito lavorativo ma vuole anche mostrare i segni del cambiamento possibile.
Porteranno il proprio contributo la responsabile nazionale del Coordinamento Donne delle Acli Chiara Volpato, il segretario provinciale della Cisl Rocco Gravina, l’imprenditrice Elisabetta Pieragostini, il sindaco di Potenza Picena Noemi Tartabini. A condurre l’incontro sarà Paola Nicolini dell’Università di Macerata.
A corredo dell’evento sarà allestita una mostra fotografica su “Donne e lavoro nel Novecento” a cura di Enzo Romagnoli.
“Urge fare la differenza – spiega la presidente provinciale delle Acli di Macerata Roberta Scoppa – segnando una discontinuità rispetto al passato e valorizzando il contributo che la diversità di genere può apportare a tutti i livelli. Il divario tra i sessi è ancora lontano dell’essere colmato, ma l’apporto femminile può davvero imprimere una svolta”.