
Il Circolo Acli di Castelnuovo di Recanati, in provincia di Macerata, organizza una esperienza di “Alzheimer Cafè” per pazienti e familiari.
Il progetto, realizzato in collaborazione con il Comune di Recanati, inizierà lunedì 27 luglio per una durata di 5 settimane.
L’iniziativa dell’”Alzheimer Cafè” nasce nel 1997 da un’idea del medico olandese Bère Miesen. L’esperienza nasce per combattere l’isolamento sociale, attraverso il recupero dei contatti e degli scambi interpersonali, e favorire il mantenimento di abilità e funzioni altrimenti destinate ad essere perdute.
Gli obiettivi del progetto sono infatti sostanzialmente tre: ridurre l’isolamento, favorendo il mantenimento e il potenziamento dei contatti sociali sia per la persona con diagnosi di demenza e per i suoi familiari; supportare la famiglia investita dalle problematiche connesse alla cura della persona con Alzheimer; creare reti di solidarietà fra le famiglie delle persone con diagnosi di Alzheimer, con funzione di auto-mutuo-aiuto.
Gli incontri dell’”Alzheimer Cafè” si svolgeranno presso i locali del Circolo Acli di Castelnuovo, con un’accoglienza di massimo 12 persone con diagnosi di demenza e un familiare a ogni appuntamento, per un limite di 24 persone in totale.
Sono previsti tre incontri settimanali, lunedì, mercoledì e venerdì dalle 16,30 alle 18,30.
Le persone con diagnosi di demenza saranno coinvolte in attività ludico-creative e motorie (con volontari, assistenti/educatori, operatore del benessere) e i familiari invece potranno trovare uno spazio di accoglienza, confronto e scambio di informazioni (il lunedì con supporto psicologico).