
Studiare le disuguaglianze nel territorio regionale per comprendere i motivi del crescente spopolamento delle zone interne della Sardegna: questo l’obiettivo del seminario organizzato per domani, 12 marzo, dalle Acli di Cagliari in collaborazione con il Crei Sardegna.
L’iniziativa, in programma dalle ore 17,30, si terrà nella sede provinciale delle Acli di viale Marconi.
Le diversità nel livello di reddito, secondo l’analisi del Crei, sono solamente una spia di una generale distanza nell’offerta scolastica e nel livello dei servizi, anche essenziali, come scuole, ospedali, trasporti.
“Attraverso questo studio – spiega il presidente delle Acli provinciali Mauro Carta – vogliamo fornire dei dati concreti per mettere in evidenza quella che spesso è solo una percezione”.
“Riteniamo – prosegue Carta – che l’esempio positivo dello sviluppo dell’area metropolitana di Cagliari possa essere esportato nel resto dell’isola per contribuire a fermare il processo di spopolamento dell’interno”.
Durante l’incontro si discuterà, in particolare, delle difficoltà di accesso a tre servizi fondamentali per la cittadinanza: salute, scuola, mobilità.
Lo studio del Crei presenta il calcolo della distanza e del tempo che i cittadini impiegano per raggiungere i poli dei servizi.
Si parlerà anche di capacità di accesso alla rete digitale.
Il seminario intende sviluppare il dibattito intorno alle politiche di sviluppo del territorio adottate finora, individuando le possibili cause di questi problemi e proponendo dei nuovi approcci da parte dei diversi attori, istituzionali e non, per promuovere processi di intervento e sviluppo.
L’ingresso è gratuito ma è richiesta l’iscrizione.
Per informazioni: sito delle Acli di Cagliari