Si terrà domani, 22 marzo, il convegno “L’attualità del pensiero sturziano a cento anni dall’appello ai liberi e forti” organizzato dalle Acli di Avellino al Palazzo Vescovile.
L’incontro mira a far luce sul carattere profetico della visione di don Luigi Sturzo, sviluppando un dialogo costruttivo sui contenuti più vivi del suo pensiero, attuale in ogni tempo e particolarmente oggi.
I lavori saranno introdotti dal presidente provinciale delle Acli Domenico Sarno.
Dopo i saluti del presidente delle Acli della Campania Filiberto Parente, interverranno il vicario generale della diocesi di Avellino mons. Vincenzo De Stefano, Francesco Barra, docente di storia moderna all’Università di Salerno, e Nicola Mancino, già presidente del Senato.
Le conclusioni saranno affidate a Roberto Rossini, presidente nazionale delle Acli.
A condurre i lavori sarà Angelo Picariello giornalista di Avvenire.
Le Acli di Avellino intendono avviare una riflessione sulla necessità di riconsiderare, con il concetto di popolo e democrazia, l’impegno attivo dei cattolici nel dibattito politico.
“L’ispirazione politica di Don Sturzo – spiega Domenico Sarno – può oggi diventare il germe di un populismo “buono”, creando nuovi spazi di democrazia e libertà”.