
Le Acli di Cuneo intervengono sulla situazione venutasi a creare nell’area Movicentro del capoluogo, dove si è installato un vero e proprio accampamento di senzatetto e immigrati.
Già da anni al centro delle cronache, il sottopasso utilizzato come ricovero da chi vive in strada si è ora affollato di giovani africani impiegati nella raccolta della frutta nelle campagne cuneesi.
Le Acli di Cuneo, che al Movicentro hanno una sede, chiedono un intervento per rendere più sostenibile la situazione. Servirebbero una tenda, un bagno chimico e delle brandine.
La foto scattata dalle Acli è emblematica: “L’immagine si riferisce alle 9 del 25 giugno. Non si può tollerare che si continui a lasciare queste persone in uno stato del genere“.