
Le Acli di Vicenza hanno donato delle attrezzature a servizio del parco inclusivo di Schio, un’area di 7000 mq che ospiterà persone che hanno qualsiasi tipo di abilità o disabilità.
I materiali d’arredo donati dalle Acli servivano a completare il chiosco di bevande analcoliche, un servizio che avrà una connotazione sociale, gestito anche da giovani diversamente abili.
L’area, che verrà consegnata alla città entro il prossimo mese di ottobre, è frutto della messa in rete delle iniziative delle associazioni del territorio.
“Il parco inclusivo di Schio – dice il presidente provinciale delle Acli di Vicenza Carlo Cavedon – è uno straordinario esempio di espressione concreta dei valori in cui crediamo e per questo abbiamo deciso di sostenerlo. Schio è la città dove è nato il primo circolo operaio cattolico in Italia. Schio è la Manchester italiana. Le Acli sono presenti significativamente anche in questo territorio, perciò volevamo dare un contributo a questa città che tanto ha dato all’Italia”.