Le Acli di Cremona hanno siglato un protocollo d’intesa con il Comune per rafforzare i servizi di protezione ed assistenza agli anziani non autosufficienti.
Le Acli, attraverso i servizi offerti dal loro Patronato e dal Centro di assistenza fiscale, offriranno supporto alle famiglie per la gestione della cura familiare e domestica.
Grazie all’attività degli sportelli per l’assistenza familiare, sarà anche possibile incrociare i bisogni di assistenza delle famiglie e degli assistiti con quelli degli addetti ai lavori domestici e di cura, garantendo la regolarizzazione e la gestione dei rapporti di lavoro e sostenendo la relazione familiare che si viene ad instaurare.
“Le Acli – ha commentato il vicepresidente provinciale Mauro Barchielli – sono impegnate da anni attraverso i propri circoli e i servizi di assistenza a favore della cittadinanza, facendo fronte al processo di invecchiamento della popolazione che caratterizza il territorio cremonese”.
“Con questo accordo – ha proseguito Barchielli – vengono potenziate le attività formative e di servizio nell’ambito dell’assistenza familiare qualificata, monitorando e promuovendo dinamiche di collaborazione con la rete del territorio”.
Come ha spiegato il Sindaco di Cremona Gianluca Galimberti, con il protocollo d’intesa firmato con le Acli si intende ricondurre entro un quadro unitario il problema della fragilità degli anziani per contrastare le situazioni di solitudine e di isolamento nonché sostenere le famiglie.