
Si chiama Zeus il protocollo siglato tra le Acli di Avellino e la Questura per contrastare la violenza di genere.
L’accordo nasce a seguito del progetto “Sportello uomini maltrattanti” che le Acli hanno realizzato nel territorio in collaborazione con l’associazione “A Voce Alta” di Salerno.
Erano presenti alla sottoscrizione il Questore di Avellino Maurizio Terrazzi, il presidente provinciale delle Acli di Avellino Alfredo Cucciniello, il dirigente della divisione di Polizia anticrimine Bianca Della Valle, il presidente di “A Voce Alta” Fabio Martino e la responsabile del progetto Mariangela Perito.
Il protocollo Zeus, promosso dal ministero dell’Interno e già attivo in altre città, amplia l’efficacia dell’”ammonimento” del Questore, strumento di natura amministrativa previsto dalla legge per le condotte riconducibili alla violenza domestica o agli atti persecutori, volto ad anticipare la soglia della tutela della vittima, intervenendo sul maltrattante prima che arrivi a condotte penalmente rilevanti.
Attraverso la “presa in carico” degli uomini ammoniti per condotte persecutorie o di violenza domestica, il progetto punta alla rieducazione degli stessi avvalendosi di un’equipe di lavoro multiprofessionale.
Grazie al protocollo è ora attiva una collaborazione per favorire la presa in carico della persona ammonita e la verifica degli esiti del percorso intrapreso.