
Le Acli di Avellino lanciano l’iniziativa “A book to hope” per costruire, grazie ad un libro, un ponte di speranza con i reclusi in carcere.
Destinatari dei volumi saranno i detenuti e le detenute della casa circondariale “Antimo Graziano” di Bellizzi Irpino e le detenute con bambini dell’Icam di Lauro.
Chiunque abbia un libro nuovo o usato potrà donarlo alle persone recluse che non hanno la possibilità di osservare, pensare e conoscere se non attraverso un libro.
Prima di donarlo, le Acli di Avellino chiedono di offrire un pensiero di vicinanza alla persona che lo leggerà, scrivendolo sulla prima pagina.
Il “Punto di raccolta di speranza” è presso la sede provinciale dell’associazione, dove si provvederà sia al confezionamento che al recapito in giornate dedicate ed iniziative organizzate.
“Con la pandemia – spiegano le Acli di Avellino – sono aumentate anche le diseguaglianze economiche, sociali e culturali e gli ultimi sono diventati “ultimi degli ultimi”. Determinate persone, come i reclusi, vengono quotidianamente “lasciate da parte”. Ad essere negata, delle volte, è l’esistenza stessa della persona, quindi la sua dignità“.
“Con l’iniziativa “A book to hope” – proseguono le Acli irpine – un gesto semplice potrà lasciare dietro di sé una traccia, un messaggio di speranza ai detenuti e alle detenute”.