
Ipsia Acli lancia una campagna di raccolta fondi on line per sostenere il progetto “Un Social Cafè lungo la rotta balcanica“.
Nel campo profughi più grande di Bihać, il Bira, dalla fine del 2018 Ipsia Acli ha aperto il cosiddetto Čaj Corner, l’angolo del thè.
All’interno dell’ex fabbrica di frigoriferi Bira, che ospita all’interno di container e tendoni più di 2.000 persone, in particolare uomini, è stato creato uno spazio di aggregazione che permette agli ospiti di scambiare parole, giocare, bere un thè caldo e condividere momenti insieme che permettono di distendere la tensione che spesso si crea tra le varie nazionalità presenti nella struttura.
Ogni giorno vengono distribuiti più di 500 thè e organizzate svariate attività ricreative.
Al Bira operano ogni giorno cinque tra operatori e volontari italiani di Ipsia, insieme a volontari di altre organizzazioni.
Ora è possibile sostenere gli interventi psico-sociali lunga la rotta balcanica con una donazione sulla piattaforma di crowdfunding “Produzioni dal basso“, e ricevere in cambio una delle ricompense a disposizione: dalla tazza e la T-shirt targate Social Cafè ad una riduzione per un viaggio/campo di volontariato in Bosnia Erzegovina.
Con i fondi raccolti Ipsia Acli potrà proseguire ed ampliare le attività al Čaj Corner, installare una palestra esterna, creare una cucina collettiva.
Per informazioni: sito Ipsia Acli