Il secondo “Quick report sulla comunicazione in rete delle Acli in Italia” realizzato da Farebene.info punta a illustrare in maniera sintetica lo stato delle iniziative ed attività di comunicazione istituzionale messe in campo sul web dalle sedi territoriali dell’associazione.
E’ stata presa in esame la comunicazione realizzata dalle sedi provinciali e dalle sedi regionali delle Acli in due ambiti: quello della presenza di un sito internet e quello della attivazione di una pagina Facebook.
La rilevazione su siti e pagine Facebook è stata effettuata nella settimana dal 7 al 13 febbraio 2022 e si confronta con quella effettuata nello stesso periodo dello scorso anno.
Su un totale di 119 sedi regionali e provinciali, sono 75 quelle hanno un dominio registrato con un sito web operativo, pari al 63% del totale. Rispetto al 2021 si sono attivate 6 sedi in più.
Di questi, però solo 55 sono aggiornati da almeno un anno, facendo scendere la percentuale dei siti realmente ancora funzionanti a 50 e dunque al 46% del totale delle sedi.
Se si esamina il dato dei siti che risultano aggiornati almeno una volta nell’ultimo mese, il dato scende a 23, pari al 19 del totale.
Lo scorso anno i siti aggiornati almeno una volta nell’ultimo mese erano risultati 21 e dunque si registra un piccolissimo aumento.
Quest’anno, in linea con la lettura di una efficace attività di comunicazione web, è stato anche rilevato il numero dei siti aggiornati almeno una volta nell’ultima settimana. Sono solo 9 le sedi che effettivamente hanno un sito web correttamente qualificabile come “attivo”, pari al 7% del totale.
Anche il secondo “Quick report sulla comunicazione delle Acli in Italia” rileva dati migliori per quanto riguarda la comunicazione social attraverso la piattaforma Facebook.
Le pagine aperte di sedi provinciali e regionali delle Acli risultano 100, pari all’84% del totale. Lo scorso anno le pagine esistenti sulla piattaforma erano 95.
Anche in questo caso, però, il numero delle pagine classificabili come attive scende nell’osservazione sulla scala del tempo.
Le pagine Facebook che risultano aggiornate almeno una volta nell’ultimo anno sono 91, pari al 76% del totale delle sedi.
Le pagine Facebook aggiornate nell’ultimo mese di osservazione sono risultate 47, pari al 39,5% del totale.
Il dato è analogo a quello dello scorso anno, quando venivano rilevate 48 pagine aggiornate negli ultimi 30 giorni.
Anche in questo caso si è deciso di rilevare gli aggiornamenti nell’ultima settimana che fanno precipitare a 15 le sedi che hanno una pagina Facebook correttamente qualificabile come “attiva”, pari al 13% del totale.
Risultano senza sito web e senza pagina Facebook, dunque praticamente senza alcuna attività di comunicazione sulla rete, ben 10 sedi, pari all’8% del totale.
I 9 siti web aggiornati nell’ultima settimana corrispondono tutti a sedi che hanno la pagina Facebook aggiornata nello stesso lasso temporale. Dunque possono quantificarsi in 15 le sedi effettivamente attive con attività di comunicazione sulla rete, pari al 13% del totale.
