
“Giovani e lavoro: cercatori o creatori?“: è questa la difficile domanda a cui le Acli di Cremona proveranno a dare risposto giovedi 24 maggio alle ore 21 con un incontro pubblico presso la loro sede di via Massaia.
All’iniziativa, realizzata in collaborazione della Pastorale sociale e del lavoro della diocesi, interverrà don Bruno Bignami, vicedirettore dell’Ufficio nazionale per i problemi sociali e del lavoro della Cei.
Dopo il saluto della Presidente delle Acli di Cremona Carla Bellani e l’introduzione del Presidente Rete Iter Paolo Paroni, all’incontro porterà la sua testimonianza anche Irene Ioffredo, rappresentante del Progetto Policoro. Le conclusioni saranno affidate a Sante Mussetola, della Pastorale sociale e del lavoro di Cremona.
L’incontro presenterà le buone pratiche che amministratori, imprenditori, educatori, pur nella crisi del momento, hanno saputo mettere in atto per creare occupazione buona, in termini di qualità e senso, per i giovani.
Si tratta di alcune delle esperienze presentate alla 48° Settimana Sociale dei cattolici a Cagliari e che hanno fatto emergere un modello positivo a cui fare riferimento per sostenere l’imprenditoria locale.
Grazie al coinvolgimento diretto delle piccole e medie imprese, della pubblica amministrazione, delle organizzazioni territoriali, degli enti scolastici e della formazione professionale, le comunità locali hanno potuto proporre e sostenere un modello di sviluppo basato sulla nuova economia.