
“Il lavoro di cura e il welfare sanitario di prossimità – Nuove cittadine, non solo lavoratrici domestiche”: a questo tema le Acli di Benevento dedicano, giovedì 8 marzo, presso la sede provinciale, la giornata dedicata alle donne.
“La Convenzione sul lavoro dignitoso per le lavoratrici e i lavoratori domestici n.189, adottata da parte dell’ILO il 16 giugno 2011 e accompagnata dalla raccomandazione n. 201 – dichiara il presidente provinciale delle Acli Danilo Parente – ha reso possibile l’affermazione, a livello internazionale, del lavoro domestico come un vero e proprio lavoro, contribuendo all’avvio di un importante processo teso al riconoscimento e all’ampliamento dei diritti per l’intera categoria dei lavoratori. L’aumento delle tutele, il riconoscimento sociale e culturale, operato per mezzo della Convenzione, contribuisce a contrastare lo sfruttamento che ancor oggi si annida in questo settore di impiego.
“La maggioranza dei lavoratori domestici – spiega Georgeta Al Masri, responsabile Acli Colf di Benevento – sono donne: esse rappresentano l’80% dei lavoratori del settore. L’intera categoria, contando su una forza lavoro principalmente femminile, è soggetta a numerose discriminazioni sia dal punto di vista economico che sociale. Sono fondamentali, pertanto, politiche tese ad ampliare la protezione sociale ai lavoratori domestici per ridurre la povertà e promuovere anche l’uguaglianza di genere”.
L’evento “Il lavoro di cura e il welfare sanitario di prossimità” vuole, promuovere un momento di riflessione sui temi del lavoro domestico e di cura legati all’integrazione, all’inclusione sociale, fino all’ottenimento della cittadinanza italiana.
Prenderanno parte al dibattito Patrizia Callaro, consigliere con delega alle Pari Opportunità del Comune di Benevento, Danilo Parente, presidente Acli Provinciali di Benevento, Rita Piantedosi, referente del Coordinamento Provinciale delle Acli di Benevento, Georgeta Al Masri, responsabile Acli Colf, Stefania Ciullo, Responsabile presso lo sportello Immigrati Patronato Acli, Angelica Adinolfi, referente percorsi formativi del Simposio, conclude Filiberto Parente, presidente Simposio di Benevento.