
Il nuovo consiglio provinciale delle Acli di Verona ha riconfermato Italo Sandrini nella carica di presidente provinciale.
Il presidente uscente sarà quindi chiamato a dirigere l’associazione anche nel prossimo quadriennio.
Con lui il consiglio ha eletto una squadra di presidenza scelta, come ha spiegato Sandrini, secondo tre criteri: “rinnovamento, non solo generazionale ma anche nella prospettiva di introdurre nuove risorse e competenze ai vertici; conoscenza pregressa delle Acli; libertà economica, al fine di garantire trasparenza nell’esercizio del proprio ruolo essendo le cariche completamente pro bono”.
Ad affiancare Sandrini nella conduzione dell’associazione saranno: Claudio Bolcato, l’unico riconfermato della presidenza uscente, con l’assegnazione della carica di vicepresidente vicario, delega al Patronato e alla formazione cristiana; Tommaso Ferrari con delega allo sviluppo associativo e ai giovani; Riccardo Bellini con delega all’amministrazione; Arianna Capri, con delega alla comunicazione e al personale.
Il presidente delle Acli di Verona Sandrini davanti ai consiglieri provinciali ha ribadito la volontà di lavorare in particolare su alcuni temi di primaria importanza per l’associazione.
In primo luogo quello dell’azione sociale, per promuovere innovazione, rispondere in maniera più puntuale ai bisogni intercettati ed affermarsi come interlocutore qualificato del welfare locale.
Non potrà inoltre mancare un impegno serrato sul tema del lavoro, declinato secondo i principi della dottrina sociale della Chiesa.
Infine, ma non ultimo, Sandrini ha confermato l’esigenza di un rinnovamento generazionale, favorendo una partecipazione attiva dei giovani, con l’obiettivo di promuovere uno sviluppo associativo proiettato al futuro.