Ha riaperto gli ombrelloni il Circolo Acli “Spiaggia Raphael” di Savona, lo stabilimento balneare sociale che dal 1972 offre una possibilità di svago accessibile anche alle famiglie meno abbienti.
L’esperienza, che nel 2022 festeggerà 50 anni di vita, fu creata da don Giovanni Nasi, prete operaio portuale, e da allora non ha mai cessato di operare sulla base del volontariato e dell’autogestione.
Sin dalla fondazione, la struttura rappresentò da subito anche un luogo di socializzazione per i marinai di tutto il mondo di passaggio al porto di Savona.
Ancora oggi i soci del Circolo Acli “Spiaggia Raphael” provvedono ai lavori ed ai servizi necessari, contribuendo anche economicamente quando necessario.
Sono ora finalmente ripartite le famose cene sociali con cui il Circolo Acli non solo finanzia le attività per i soci ma soprattutto raccoglie fondi per iniziative di solidarietà.
“Continuiamo ad essere – dice la presidente della “Spiaggia Raphael” Alma Faccincani – un luogo di socialità per tutte le età e tutte le classi sociali, come nelle intenzioni del fondatore don Giuan. Insieme ad alcuni anziani ma energici soci fondatori stiamo già pensando a come celebrare il nostro cinquantesimo, raccogliendo anche tutto il materiale del passato e del presente relativo alla storia della spiaggia ed alle innumerevoli iniziative svolte”.
“Sarà anche un modo – conclude la presidente Faccincani – per ricordare i tanti che hanno prestato la loro opera nel Circolo Acli e che non sono più con noi, con un pensiero particolare a Flavio Ermellino, un grande presidente della “Spiaggia Raphael” ed una grande persona”.