
Si terrà domenica 13 maggio, dalle ore 10 in poi, presso l’Area verde di Cagliari del Parco Molentargius, la Festa della biodiversità promossa dalle Acli della Sardegna.
L’iniziativa, realizzata nell’ambito del progetto “Salvaguardia e valorizzazione della biodiversità tra passato remoto e presente nel parco naturale regionale Molentargius – Saline” con il sostegno della Fondazione con il sud, vuole proporre una occasione di incontro e di conoscenza sulle tematiche della protezione ambientale e della salvaguardia e valorizzazione della biodiversità.
La Festa sarà anche per conoscere le tradizioni, gli usi e i costumi dei Paesi del Nord-Africa provenienti da paesi che presentano zone umide come quelle sarde.
Alle ore 11,30 è prevista la degustazione di piatti tipici e di cucina etnica: i ragazzi presenteranno le pietanze e spiegheranno il valore che hanno per le loro comunità di origine.
Per i bambini sono previste attività di animazione e intrattenimento a cura dell’Unione sportiva delle Acli di Cagliari.
“Crediamo molto in questo tipo di iniziative – spiega il presidente di Acli Sardegna Franco Marras – che sono in grado di avvicinare con semplicità persone di culture diverse. Il lavoro con i migranti è parte dell’azione “Sulle ali dei fenicotteri” portata avanti dalle Acli all’interno del progetto. Siamo convinti che il Parco di Molentargius possa diventare luogo anche simbolico di inclusione per le comunità di immigrati provenienti da paesi del Nord Africa”.
Il progetto da cui trae origine la Festa della biodiversità è promosso, oltre che dalle Acli della Sardegna, dalla Associazione per Il Parco Molentargius-Saline–Poetto in partenariato con il Parco naturale regionale Molentargius-Saline, l’Università di Cagliari con i dipartimenti di Scienze biomediche e di Scienze della vita, Legambiente, il circolo Kayak Cks Le saline, il gruppo scout Agesci San Pio X e il Comune di Elmas.