
Il Circolo Acli di Sant’Angelo, piccola frazione di Senigallia, in provincia di Ancona, ha festeggiato nei giorni scorsi i settanta anni dalla fondazione.
Sulla collina che guarda al mare Adriatico, all’ombra del campanile della chiesa parrocchiale, opera il Circolo Acli voluto nel 1949 dall’allora vescovo di Senigallia mons. Umberto Ravetta.
La giornata celebrativa ha rappresentato un momento di storia ma anche l’occasione per presentare le nuove attività del Circolo Acli.
Alla festa hanno partecipato il presidente regionale delle Acli delle Marche Maurizio Tomassini ed il rappresentante delle Acli provinciali di Ancona Paolo Lucilla, che si sono congratulati con i dirigenti e con tutti i soci per il significativo traguardo raggiunto.
E’ stato il vice presidente del Circolo Acli di Sant’Angelo Attilio Priori a ripercorrere una breve storia del sodalizio ma anche a riaffermare i valori cristiani della dottrina sociale della Chiesa, da cui le Acli di Sant’Angelo hanno tratto origine e in cui continuano ad avere un solido riferimento.
Priori, proprio in questa ricorrenza, ha richiamato i dirigenti ed i soci a sostenere e promuovere quei valori fondativi, oggi più che mai necessari in un complesso e difficile momento del Paese.
Il vice presidente del Circolo Acli di Sant’Angelo ha poi voluto ricordare, elencandoli tutti, i presidenti che si sono alternati nei 70 anni trascorsi, dal primo Antonio Nuboloni all’attuale presidente Enrico Rimini.
Alla parete della sede è stato presentato un cimelio storico del Circolo Acli: il primo documento di aggregazione alle Acli con due fotografie che ritraggono i dirigenti del Circolo al loro primo congresso nazionale delle Acli nel 1952.
Alcuni soci più anziani hanno poi ricordato le tante belle storie di solidarietà e di promozione della comunità portate avanti con tanta dedizione e passione fino ad oggi ed il grande lavoro fatto per il passaggio generazionale concretizzatosi con la nuova presidenza di un giovane capace e motivato.
Il Circolo Acli di Sant’Angelo è da 70 anni un riferimento per la piccola comunità del senigalliese.
In questi anni si è distinto per l’organizzazione della “Marcialonga per la pace“, portata avanti ininterrottamente per 40 anni, per le gare di bob-car e carioli, specialità che ha caratterizzato il borgo anche con la realizzazione di un campionato italiano, dei tornei di scacchi con gare provinciali, dei tornei di tennis da tavolo per giovani adolescenti oltre alle altre tante attività sociali ed aggregative.
Nel corso della giornata celebrativa un pensiero speciale è andato ai dirigenti scomparsi Gilberto Ulissi e Francesco Baldoni, entrambi fortemente legati al Circolo Acli.
Il parroco don Giuseppe Boclis, assente perché impegnato nei campi scuola dei ragazzi, ha inviato le sue congratulazioni assieme al vescovo della diocesi di Senigallia mons. Franco Manenti che ha trasmesso la sua benedizione.