Il consiglio provinciale delle Acli di Nuoro, riunitosi nella prima seduta dopo il congresso del 19 ottobre, ha riconfermato all’unanimità Salvatore Floris presidente provinciale dell’associazione.
Floris, 46 anni, sociologo, inizia dunque il suo secondo mandato al vertice delle Acli nuoresi.
“In questi ultimi quattro anni – ha detto Floris – abbiamo percorso insieme un cammino complesso e ricco di impegni. Non siamo riusciti a fare tutto quello che speravamo e desideravamo realizzare, ma siamo soddisfatti degli obiettivi raggiunti. I progetti che abbiamo sviluppato hanno riguardato solidarietà, inclusione sociale, formazione e crescita culturale, andando ad intercettare i bisogni e le fragilità di varie fasce della popolazione, sia rispetto alla età, sia rispetto all’estrazione sociale, rivolgendo un occhio di riguardo agli anziani e ai giovani nelle scuole, che da sempre sono un nostro punto di riferimento”.
“Altri quattro anni ci attendono: li guardiamo – ha proseguito il presidente appena rieletto – con rispetto ma senza paura, sicuri che ancora possiamo dare il nostro apporto attraverso l’associazione e i tanti volontari che danno una mano affinché l’azione delle Acli sul territorio del nuorese sia possibile”.
Su proposta del presidente Floris il consiglio provinciale delle Acli di Nuoro ha eletto la nuova presidenza.
Ne fanno parte Cristian Fancello, vicepresidente e responsabile dello sviluppo associativo; Brunilde Sini, responsabile dell’amministrazione e del coordinamento delle associazioni specifiche; Stefano Guiso, con delega al mondo giovanile e al progetto “Mobilità Garantita”; Silvia Angioi, delegata ai rapporti con le scuole e responsabile del progetto “Una mano per la spesa”; Salvatore Mureddu delegato ai rapporti con le comunità ecclesiali.