
Venerdì 21 febbraio alle ore 17, le Acli di Napoli presenteranno presso la propria sede il libro “Lettere a Laura, dal mondo dei nessuno” di Laura Ephrikian e Nino Mandalà, testimonianza dal mondo del carcere.
L’evento, che si inserisce nel ciclo “Acli Book“, vedrà il singolare incontro con l’attrice ed il boss di Cosa Nostra.
Accanto a loro, per confrontarsi sul tema della funzione della pena e sulle concrete opportunità di reinserimento dell’ex detenuto, ci saranno il Garante dei detenuti della Regione Campania Samuele Ciambriello, l’avvocato penalista Saverio Senese e la psicologa del carcere femminile di Pozzuoli Sabrina Carpi.
Ad introdurre i lavori sarà il presidente provinciale delle Acli di Napoli Maurizio D’Ago mentre la conduzione del pomeriggio sarà affidata a Benedetta Sciannimanica, presidente del Circolo Acli “Napoli Vi.Ve”.
“Questo epistolario – spiega Laura Ephrikian – è nato da un incontro banale tra due persone che mai avrebbero pensato di incrociare le loro strade e percorrere assieme un lungo tragitto fatto di emozioni e confessioni che mettono a nudo le anime di due ottantenni”.
“Rileggendo le lettere – prosegue l’attrice – mi è venuto in mente che avremmo potuto chiamarlo: libretto di istruzioni per l’uso, l’uso della misericordia e dell’onestà nell’approccio con i drammi della vita affinché non accada che a drammi si aggiungano altri drammi”.
“La Ephrikian con questo libro sul carcere – spiega il presidente delle Acli di Napoli D’Ago – raccoglie fondi per i progetti che da vent’anni porta avanti in Kenya, dove è conosciuta come “mamma Laura”: una meravigliosa signora che ha fatto scavare pozzi nei villaggi, ha costruito case, ha acquistato medicine per gli ospedali, banchi e lavagne per le scuole, aiutato nello studio i ragazzi, fatto operare i malati di cancro. Siamo felici di poter contribuire al suo impegno”.