In occasione del centenario della bandiera delle “Leghe Bianche”, risalente al 1921 e custodita dal 1961 dalle Acli di Lecco, l’associazione ha organizzato un incontro sulle vicende storiche legate al prezioso reperto.
La bandiera, inaugurata il 15 maggio 1921 in occasione delle elezioni politiche e del trentesimo anniversario dell’enciclica “Rerum Novarum”, era il simbolo della riconoscenza del mondo del lavoro cattolico lecchese verso Papa Leone XIII. Nascosta e custodita per anni dal sindacalista, poi deputato alla Costituente, Celestino Ferrario per sottrarla alla polizia fascista, il 15 maggio 1961 fu affidata alle Acli.
Dopo la presentazione dell’evento ed i saluti istituzionali, l’incontro è entrato nel vivo con la ricostruzione delle vicende che hanno portato dalle “Leghe Bianche” alla nascita delle Acli.
E’ poi seguito un contributo dell’ex presidente nazionale delle Acli Roberto Rossini su “L’impegno delle Acli di oggi”.
“Ripercorrere la storia di fine ottocento e di inizio novecento – è stato detto nel corso dell’incontro – per arrivare alla nascita del sindacato unico e poi delle Acli, negli anni ’40, è l’occasione per rimarcare i valori fondativi del movimento e per calarli nella società dei giorni nostri nella quale bisogni e necessità sono diversi e richiedono rinnovate capacità di intervento“.